Al Museo Sottosale e a Raffo abbiamo trascorso tre affollati giorni di arte, tradizioni e cultura in occasione dell’adesione di Petralia Soprana al Borghi dei Tesori Fest.
Grazie a quanti da tutta Italia sono scesi nelle viscere della terra per ammirare le nostre sculture di Salgemma del Museo di Arte Contemporanea Sottosale Geosito UNESCO del Geoparco Mondiale Madonie UNESCO e a chi sabato pomeriggio in miniera ha assistito a NinnaSud, evocativo spettacolo di Emanuela Fai con Duilio Virzì e testi di Tiziana Palma. Grazie agli artisti giunti a Raffo per il primo SaleLab 2025: Domenico Cocchiara e la sua Eco di Transumanza che, da ieri, risuona nelle vallate dell’Alto Salso a ricordare una tradizione oggi recuperata dal pastore casaro Nino Spera, grazie a 4mani Pino&Salvo e Giancarlo Burgio per aver abbellito ulteriormente Piazza Epifanio Li Puma di nuove opere, a Giusy Musso, l’infaticabile imprenditrice che da Carini ha portato nel giardino di Epifanio Li Puma il suo potente messaggio di bellezza e forza, con accanto il maestro Vito Gurrado ed il critico d’arte Luca Monti giunti appositamente da Bari e Firenze per osservare più da vicino il museo Sottosale e Raffo ed elaborare nuove idee.
Grazie a Damiano Macaluso che sta fotografando il Museo Umano di Raffo, primo esperimento artistico sociale in Italia per la rigenerazione urbana. Grazie a Carlo Cammarata e Pietro Cassaniti per aver portato nei vicoli del borgo il sapore della Targa Florio. Ma anche al gruppo folk U Rafu che ha trasformato il Borgo in una festa colorata in nome della tradizione del Ballo della Cordella, tra sapori e degustazioni proposte dal nostro staff.
Grazie a Peppe Galfo e Cecilia Cocciro, Daniela Li Puma e tutti i protagonisti di Semi di Raffo, teatralizzazione narrata e cantata della vicenda umana di Epifanio Li Puma, ucciso per le sue battaglie in difesa dei contadini, scene ambientate in una piazzetta Li Puma ove troneggiava il carretto siciliano proveniente dall’esposizione permanente a Villa Sgadari curata dall’associazione Tan Panormi.
Grazie a tutti gli abitanti del borgo, all’Amministrazione Comunale per la fattiva collaborazione ed ai numerosi operatori dell’associazione Sottosale.
A presto.